Monte Magro - Vedretta di Ries
30 marzo 2008
Ore 6.30 colazione (panino, burro, marmellata, te) al Rif. Roma (2.276). Il sole e sorto da poco (cambio dell'ora) e partiamo 2 min prima di un gruppone di ciaspolatori. Salita tranquilla, quasi senza pendolini, lungo tutto il tristenferner la vedretta di Ries occidentale fino alla cima del M.Magro 3.275.
In cima vista immensa su tutte le dolomiti: tre cime di Lavaredo, Marmolada, Pelmo, Croda rossa ma anche verso le alpi austriache e svizzere.
Due minuti dopo il nostro arrivo in cima ecco venir su una masnada di gente. La croce di vetta in pochi minuti è presa d'assalto
Discesa fenomenale. Dalla cima fino al Tristennockl sono 800m in polvere con ampie zone ancora intonse. Spazi larghi, pendenza ottimale e curve
"rimbalzate" sotto il sole. Una vera goduria.
Poco prima del rifugio la neve si fa crostosa fino ad arrivare nel bosco dove
torna ad essere fresca anche se un po' pesante.
Variante di discesa a destra della teleferica. Qualche tratto
"simpatico" nel bosco impegna qualcuno a spazzaneve, qualcuno a scaletta qualcuno "a culo".
Ripiombati in val del Rio arriviamo con gli sci ai piedi fino all'auto.
Giornatona con sciata memorabile e sole spaziale. A fondo valle in maniche corte.
Partecipanti: Fox, Paola, Pietro, Tibor, Michele
Istruttori: Piccini, Pegani
Meteo: sole
Neve: farinosa in alto, crosta a metà, fresca umida in bosco
Dislivello in salita: 1000
Dislivello in discesa: 1650
Max difficoltà sciistica: S4