01/02/2009 – Forca dei Disteis (Montasio)

 Autostrada TS-Tarvisio, uscita Carnia, statale in direzione Tarvisio fino a Chiusaforte poi in val raccolana fino a Sella Nevea.

Lasciate le auto alla caserma della finanza ci dividiamo in gruppetti. Cielo coperto e nevicata in corso. Si segue la strada forestale nel bosco fino ad uscire ai piani di Montasio.

Viene presa di mira l’architetto Alessia. In partenza spetta a lei condurre la prova arva. "Commutare tutti in trasmissione...." Hemm... sicura?? Sulla stradina test di ricollocamento in cartina. Mauro estrae la carta del Grossglockner e chiede ad Alessia dove siamo. 30 secondi di panico. Orienta a nord, sposta, gira la carta…. Non capisco… per fortuna Alessia non trova i 2 tornanti del Montasio sulla carta del Glockner ;)

Neve polverosa fino alle malghette di mezzo sotto al rifugio Di Brazzà. Poi crosta infame dovuta all’esposizione dei pendii.

Mauro propone di evitare la salita in nebbia alla forca disteis e di salire un piccolo cimotto appena sopra il rifugio. Dalle alte sfere arriva però il dietrofront. Giriamo e con un traverso arriviamo sotto al pendio che punta più ripido verso la forcella.

Si sale in stretta fila indiana, siamo una trentina di persone in tutto. (Ottimo esempio di alleggerimento del pendio). La nevicata è intensa ed il vento soffia allegro. Meglio fermarsi ad un masso pochi metri sotto la forcella. Inutile rischiare.

	Alessia arriva a destinazione contando i pendoli che mancano e sfoggiando le pelli autostaccanti. Iniziando dalla punta piano piano le sue pelli si staccano sempre più fino ad arrivare a destinazione con le pelli già tolte e quasi già ripiegate (vedi foto esplicativa).
	Discesa in crosta per “amatori”. Chi ha forza riesce a saltar fuori e girare in volo. Gli altri si dedicano solo alla fase del volo. Allievi, ma anche istruttori, sfoggiano svariati tipi di caduta. Alessia è più per terra che sugli sci. Dev'essere veramente esausta. Sandra vince il premio della pelle di leone più lunga di giornata con 27,8m di distanza tra il suo naso e lo sci più a monte. (Nella foto si vede l'esultanza).
	Purtroppo nel gruppo che ci precede Massimo si incrosta. L’attacco non si sgancia e il ginocchio fa crock! Non riesce più a scendere. Viene vestito all’inverosimile e ricoperto con più teli termici. Si allertano i soccorsi. In un primo momento viene garantito l’invio di un elicottero. Gli allievi si spostano diligentemente più a valle a distanza di rotori. Poi però arriva il "no fly" causa poca visibilità. Da Sella Nevea parte una squadra della guardia di finanza. Intanto si procede alla costruzione di una barella di fortuna con gli sci e le corde.  Massimo viene spostato più a valle con enorme fatica. Dopo circa 2h dalla caduta arrivano i soccorsi con i ragazzi della guardia di finanza che immobilizzano Massimo in una vera barella. Lo calano con le corde fissate ad un corpo morto (sci e bastoni dei soccorritori) fino ad un pianoro dove viene caricato in motoslitta. Da Sella Nevea Lorenzo lo accompagna in auto in ospedale ma a causa del fondo innevato della strada va toccare un muretto e spacca la freccia di direzione. Giornata storta!! Per fortuna nulla di grave. Dalle prime lastre si escludono rotture alle ossa.
	Durante l'attesa c'è chi passeggia, chi va su e giù a scaletta, chi quasi balla e chi scava una micro truna per ripararsi dal vento. Nella foto Sandra sfrutta a dovere la buca del Fox. Anzi.... vuole anche 5 euro per ogni foto che i compagni le scattano.
	Scendiamo guardinghi fino alle casere di mezzo. Qui la neve cambia. Son caduti 15 cm di polvere e finalmente si può sciare!! Entra la parte ludica dell'escursione. Un breve pendio e una stradina nel bosco. Potrebbe sembrare poca cosa ma la differenza si sente eccome. Su questa neve sono tutti campioni.

Ore 17.00 circa si  finisce come al solito a magiare e bere. Siamo alla "Baita" di Sella Nevea dove letteralmente esauriamo le scorte di frico, carne, salsicce e polenta della cucina.

Auguri Massimo. Ritorna prima possibile tra di noi.

| Foto by Fox | foto by Anna |

Partecipanti Fox, Sandra, Olivier, Alessia, Sara, Lorenzo, Federico

Istruttori: Massimo, Mauro, Luca

Meteo: coperto con nevicata

Neve: dalla forcella fino alle malghe crosta che non tiene ricoperta da 5cm di fresca. Bella polverosa nel bosco.