14 marzo 2009 – Rifugio ROMA

Partenza ore 5.30 da Duino, con sosta te a Sappada arriviamo alle 9.30 a Riva di Tures.

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In salita
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Si vede il rif. Roma
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Arrivano

 

21_alessia scampa con fox.JPG Con un bel sole saliamo fino al Rif. Roma.

Mentre tutti pranzano Fox e Alessia salgono ancora 50m fin sotto al Tristennoekl per farsi una piccola sciata visto il sole e la bella neve.

 

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Ritornati al rifugio Alessia si ferma ma la neve è troppo polverosa e Fox non ha problemi a convincere Marco a farsi un paio di curve fino alla malghetta sottostante. Bisogna ritornare in gruppo prima delle 14.30 ma per risalire c’è da batter traccia in neve fresca per 140m di dislivello.

 

27_fisarmonica.JPG Fuori dal rifugio c’è chi suona la fisarmonica e chi balla con scarponi e zaino in schiena

Nel pomeriggio saliamo circa 200 per un’esercitazione di autosoccorso in valanga ed una dimostrazione di progressione in cordata. Gli arva sepolti vengono estratti rapidamente. Va molto per le  lunghe il sondaggio per trovre lo zaino di Martinez.

32_tramonta.JPG 35_keiserschmarren.JPGSerata in rifugio e nanna alle 22.30

 

 

 

15 marzo 2009 – M.Magro

 

44_pronti via.JPG Dal rif. Roma partiamo alle 7.40. Meteo nuvoloso ma qualcosa ancora si vede.
46_ma dove i va.JPG Dopo il tristenkopf Fabio decide si piegare a sinistra e salire sulla dorsale est. Giro più lungo ma alternativo alla via diretta nel canale

Arrivati sopra la spalla entriamo nel latte. Non si vede più nulla. Spetta a Fox, davanti a tutti i gruppi, la fatica di batter traccia nella neve fresca e soprattutto l'onere di trovare il percorso giusto. A tratti bisogna usare i bastoni per testare il terreno e capire se si va in salita o in discesa. Un attimo di squarcio e si intravede una roccia sulla destra. Dovrebbe essere la paretina a fianco del plateau del ghiacciaio. Fox piega a destra e comincia a risalire il ghiacciaio. Non si vede nulla, solo il classico bianco latte che non ti fa distinguere tra neve e cielo.
L’unica possibilità è usare la sensibilità dei piedi per trovare la massima pendenza e risalire. Con alcuni zig zag “a stima” Fox tenta di rimanere in direzione nord ma con una deviazione controllata verso sinistra. Si arriva ad un piccolo pianetto dove manca anche l’unica certezza, la pendenza. non resta che far affidamento ai bordi dei sastrugi formati dal vento, l'unica cosa che si riesce a distinguere nel latte . Finalmente ecco apparire 15m davanti a Fox delle rocce. Dovrebbero essere quelle giuste.

47_in cima.JPG Le aggiriamo lasciandole a sinistra in contropendenza per risalire poi in direzione est  giungendo alla croce in cima al M.Magro.
Discesa divertente su neve fresca, si aprono alcuni squarci e qualcosina si vede

 

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A quota 2800 circa vediamo tutto a destra un gruppo fermo che urla e ci fa segnali di aiuto."Y" Attraversiamo il pendio e prestiamo soccorso ad una ragazza che si è infortunata al ginocchio.

Chiamiamo l’elicottero del 118 e nel frattempo costruiamo una barella di fortuna. Trasciniamo la ragazza per circa 100m a valle dove un falsopiano permette l’atterraggio dell'elicottero.

Il tecnico dell’elisoccorso Lukas, vista la polvere, si infila gli sci e si fa la sciata con noi mentre il medico ed il pilota trasportano la ragazza all'ospedale di Brunico.

 

Mangiamo qualcosa al rifugio Roma e poi scendiamo in valle lungo l’itinerario di salita del giorno prima. Bellissima neve polverosa con ampi spazi nel bosco rado.

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Sono in parecchi a volare.

Sandra si tuffa a testa in neve fresca.

Alessia segue le varianti boschive del Fox e si impianta...

Anka incrocia le punte in stradina e vola fuori tracciando un solco di caduta tra gli alberi.

Quando il bosco si fa più fitto e le zone intonse si riducono  e scatta la bagarre tra Fox e Pegani. Una lotta tra i due per chi arriva prima al pendio vergine. Si taglia per il bosco fin dove possibile fino a giungere in fondovalle

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Partecipanti: corso SA1 avanzato 2009

Meteo: sabato sole. Domenica latte in tutta la parte alta con zero visibilità. Un po’ di vento e nevicata. Nella parta bassa cielo nuvoloso ma con visibilità discreta e nevicate a tratti intense.

Altre foto: | by Anna | by Sara | by Dario |