Ski Crono in notturna del Varmost
Venerdì 5 febbraio 2010
Mi hanno di nuovo intortato.
Nardo, Paola, Sindaco, Charles... ma anche Pietro, Giulio... ecc...
Ore 17.00 si parte. Destinazione ski crono Varmost a Forni di Sopra.
Piove a dirotto lungo tutta la strada... è un deja vu dello scorso anno. Per
fortuna a Enemonzo nevisachia e a Socchieve nevica.
Strada imbiancata. Fabio con il camper mette le catene in galleria. Maci con la
punto bianca sfoggia sorpassi derapati stile rally finlandese.
A pelo risco a ritirare il pettorale, cambiarmi in velocità e presentarmi al
via.
Roger lo affido nelle mani di Iaia in compagnia di Biagio. (Grazie Iaia!!)
Ore 20.00. Boom... si abbassa il nastro di partenza e 300 lampadine frontali
iniziano a sbuffare.
Con l'alzatacco su tutto parto forte... troppo forte... e già sul secondo muro
ecco il sorpasso di Charles. Sta salendo in scioltezza. Mentre io già devastato
vedo solo le punte dei miei sci e medito il ritiro, lui mi parla di gnocchi al
capriolo.Mi si affianca per 10 secondi... poi sparisce... lo rivedrò soltanto
dopo il traguardo.
Passano 3 minuti... e alle spalle sento "Ailo!? Ciau Fox. Anche ti qua?". Questa volta è Claudio che con passo calmo ma spedito sale rapido al doppio della mia velocità. Venendo su con il furgone lui, Luca e altri amici si sono intraversati. Per questo sono partiti in ritardo dalle retrovie.
Fatica, fatica, fatica... mi ritiro... E' questo il pensiero che in testa si
alterna alla domanda. "Ma chi me l'ha fatto fare?".
Rallento un po'. Non per tattica voluta ma per manifesta spossatezza.
Sul pianetto poco prima del Som Piciul perdo qualche secondo ad abbassare l'alzatacco.
Al ristoro mi prendo un buon minutino o forse due per bere con calma il te caldo
di metà gara.Tanto a quest'ora i primi hanno già tagliato il traguardo.
Via di nuovo sull'ultimo pianetto prima dei muri finali. Mi sorpassa un omone grande con in schiena un grosso zaino. E' lui a riconoscermi. E' uno del gruppetto di Paularo che ha passato il capodanno con noi da Andreas. Tranquillo e sciolto sta conversando con una ragazza. E ovviamente mi passa anche la ragazza!!
Rimetto l'alzatacco ma con parecchia difficoltà. Non ho ancora dimestichezza con le nuove talloniere by Kuzmin.Ci perdo quasi 30 secondi e mi passano altre 5 o 6 persone.
Strappo finale. Non mollo. Sorpasso 2 concorrenti e prendo di mira un terzo. Gli ultimi 50 metri sono in piano. Riabbasso l'alzatacco perdendo altri secondi preziosi... ma li recupero con lo sprint finale eliminando altri 2 concorrenti.
Alla fine il cronometro segnerà 59 minuti netti di salita.
Bene. Ho migliorato di 3 minuti il tempo dello scorso anno. Sono contento perchè
adesso mi aspetta la pasta in rifugio e posso riprendere fiato.
Nella bolgia, tra mille faccie note, mangiamo in rapidità. Quasi all'ingosso.
Giù c'è Iaia che ci aspetta sola, senza cena e con 2 cani da accudire.
Pila frontale in testa e via. La discesa è spettacolare sulla neve fresca
appena caduta.
Charles ha lasciato in auto la sua frontale e sta sciando dietro di me
sfruttando la fioca luce della mia lampada.
Siamo solo noi due sulla pista. Di colpo trovo un metro davanti a me una sagoma
ferma. Nel buio, vestito di nero e senza luce. E' Charles che mi aveva
passato!!!
Frenata improvvisa!! Sterzata! ABS! BOOOM!! Skianto! Airbag!!!
D'istinto lui si gira di schiene offrendomi lo zaino ed io di lato metto davanti i bastoni. Rimaniamo in piedi tutti e due. Ma la botta dei bastoni sulla mia coscia e sulla mia spalla si sente ancora oggi.
Forse è meglio se do la frontale di riserva a Charles.
Bellissima discesa. Tanto che, arrivati alla partenza della seggiovia, meditiamo
di scroccare una risalita...
Però Iaia ci aspetta. E allora prendiamoci tutti un toast giù a Forni.
Partecipanti: Fox e altre 299 persone
Meteo: nevicata in corso
Neve: fresca appena caduta
Link: www.fornidisopra.it