Norvegia - Day 2
29 marzo 2010 - Ullstinden

Ore 8.30 salpiamo dal porticciolo di Tromso con una giornata fresca ma baciata dal sole.

Si salpa da Tromso

In navigazione

Giulio

Navighiamo verso nord est nel Grottsundet fino alla penisola Blamannsneset all'altezza di Snarby.  Buttiamo l'ancora.

Con il piccolo sgonfio e poco rassicurante  gommoncino, scarponi ai piedi, zaini e sci, facciamo la spola per raggiungere la terra ferma. C'è un po' di apprensione. Speriamo di non finire in acqua. Il più preoccupato è Marco, la guida. Lui non sa nuotare.
Una bella barca con due alberi è ancorata vicino a noi. Probabilmente si tratta di un gruppo di sci alpinisti in gita da queste parti. Non siamo i soli con le pelli di foca da queste parti.

Ore 12.00 dalla località di Dalheim inizia la nostra prima uscita sci alpinistica in Norvegia.

Primo sbarco	Salita sul tender	Carico
verso la riva	altri gitanti	si parte

Il morale è alto. C'è euforia. E' la prima uscita. Il meteo è splendido. La neve fresca e soffice. Il mare ed i monti si fondono vicino a noi.

Con queste condizioni quasi non ci accorgiamo che la prima mezzora la passiamo in piano. Neanche 120m di dislivello nella Snarbydalen. Poi, in un bosco di betulle, inizia la salita. Pieghiamo verso nord est nel Norddalen. Ecco i primi zig zag norvegesi.

In fila indiana	Snarby	nella vallata di Snarbydalen
come formichine dietro alla guida	bosco di betulle	ampia vallata

Raggiunta una larga sella svoltiamo ad est e sempre su pendenze modeste tocchiamo la cima della Ullstinden quotata 1.080 m sulle carte ma che in realtà, altimetri alla mano, misura 1150m. La carta a nostra disposizione non sembra molto precisa.

Il panorama è unico. Non capita spesso di vedere il mare sotto di noi avendo gli sci ai piedi.

Ampia sella	Ricciolo	Pendenze modeste
Apertura traccia	dalla cima Ullstinden	Vista sul fiordo

Tolte le pelli scendiamo verso SE su neve fresca. Alcuni tratti sono un po' crostosi ma andando a cercare i posti giusti si scia su una buona polvere. Gran divertimento. Neve intonsa. E poi c'è sempre questo mare. Bellissimo!!

Prima sulla spalla, poi nel canalone raggiungiamo il lago Nakkenvatten completamente coperto dalla neve.

Ancora splendide curve sul pendio finale esposto ad est sopra il promontorio Auskernakken. Un tratto più ripido. Un breve traverso a destra e ancora un bel pendio con neve strepitosa.

A dire il vero il pendio è un po' sospetto. Bello ripido e pieno di neve. Ma la guida passa sicura. Non sembra preoccuparsi. Ci fidiamo.

Un tratto tra le betulle e poi  giù fino sul mare. Che spettacolo.

Un km di stradina ci porta ad Oldervik dove ci attendono le nostre barche. Ebbene sì. Abbiamo iniziato con un'attraversata da ovest ad est.

Mauro Anna l'imbocco dopo il lago traverso ripido in vista del mare rientro verso Oldervik

Il paesino di Oldervik (20 case in tutto) ruota attorno al "pescatore". E' da lui che comperiamo del merluzzo per la cena e soprattutto le lingue di pesce. Sono ottime come antipasto. Lessate e mangiate con un po' di maionese.

Mauro saggia la temperatura dell'acqua (4°C). Un roseo tramonto ci augura la buonanotte.

Oldervik	4°C	Tramonto ad Oldervik
Baccalà sul pontile	Merluzzo fresco per cena

Relazione by Martino:

1) ULLSTINDEN cima m 1078

- Difficoltà: MS – ore: 3/4 **** - Esposizione:  O.

- Accesso: Grottsundet costa Sud 

- Partenza: Dalheim.

- Relazione: dalla baia di Delheim si attraversa il vasto pianoro in direzione sud per circa 1,5 km, si inizia a salire in prossimità di un torrente nel bosco di betulle abbastanza fitto, si sbuca nei pendii aperti a circa 300 m di quota, si prosegue su pendii più dolci puntando alla cresta di sinistra e per cresta si perviene alla vetta. La discesa per lo stesso itinerario, o preferibilmente in traversata verso l’Ullsfjorden. 

- Note: Discesa verso l’Ullsfiorden, dalla cima si scende verso sud fino ad un colle a 700 m, da qui si svolta verso sinistra (est) e si scende in un ampio vallone a circa 500 m si attraversa un piano (lago) e si continua su pendenze sostenute lungo il torrente Nakkelva fino quasi al mare, nell’ultima parte tenersi verso destra per raggiungere le case di Trautneset dove arriva anche la strada da Oldervik.

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