Turisti giapponesi fotografano le marmotte.... no no.. xe italiani... anzi...
ancora pezo... triestini goriziani e mujesani.
Ma facciamo un passo indietro.
Ore 5.00 Roger miagola... me alzo e lo porto fora.... torno a dormir. Ore 8.00
qualchedun bussa alla porta. Toca sveiarse e andar a magnar.
Fora xe freddo (6°C) e pioviggina.
Tiremo per le lunghe la colazion e partimo col meteo migliore.
Dal rif. Alpe di Tires scendiamo sotto la corda dell'alpe verso el pas del
duron.
Il vento si calma. Esce un po' di sole. Il colore verde ci regala una visione bucolica
sui pinnacoli di Terrarossa.
Le torri di Terrarossa. Sembra una cartolina.
Incontriamo un gruppo di cavalli beati. Una cavalla è particolarmente curiosa
ed interessata allo zaino di Anka. Cosa conterrà?. Panini e nutella?
Simpatico anche il cavallino dalla criniera bianca. Che sia il cavallo del cugino It
?
Una marmotta cerca di nascondersi dietro ai fiori. La vallata è piena di queste
simpatiche bestioline.... anzi... bestiolone... sono veramente "panciute".
Passata la malga Docoldaura imbocchiamo il sentiero 555
La zona dei "lavai" è ricca di rododendri. Sarà per questo che Federica,
esperta del luogo, indossa una maglietta rosafuxya.
Saliamo al Ciaresole e poi al Mantello "Passo de Dona" a quota 2516.
Dal passo già si vede il rifugio Antermoia.
Ci fermiamo a pranzo.
Tipicamente dolomitico è il vicino lago di Antermoia
Fa freschetto
qui.
Ancora qualche metro di neve, protetto dalle pareti dolomitiche, resiste al
caldo estivo.
De corsa zò per ghiaioni sotto el sas de dona.
L'imbocco della val de Udai dal pian de le galine
Federica capogita cerca di diffondere il panico. "Ve speta una discesa
lunghissima... ahahah".
Purtroppo Giuliana accusa il colpo. Le ginocchia non sono molto ben messe.
Roberto e Riccardo la aiutano nella progressione. Il resto del gruppo ne
approfitta per riprendere fiato e godersi il panorama.
Spina de Lech. La cascata dell'emissario del lago di Antermoia. L'acqua si
nebulizza durante il salto. Peccato che faccia fresco. Se ci fosse stato il
caldo di ieri saremmo tutti sotto a farci la doccia.
Sabrina sistema le ginocchia di Giuliana.
Ok. Un'ultimo lungo sforzo per
arrivare nuovamente in valle alle macchine lasciate nel parcheggio di Pera di
Fassa.