Scozia 2011 - Day 3 - Edimburgo
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Sabato 13 agosto. Salutiamo Hether's family e ci trasferiamo in Scozia. Durante il viaggio facciamo sosta al Bamburgh Castel. |
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Una fascia di dune separa il castello dal mare. Mi ricorda un po' le coste della Danimarca. |
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Il castello fa la sua bella figura anche da lontano. |
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Pranziamo in un Inn lungo la strada sul bivio che porta a Holy Island. |
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La marea è alta e la strada che collega l'isola alla terra ferma è allagata. |
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E' lo stesso fenomeno che avviene in Francia a Mont St. Michael. Non possiamo proseguire ma lo spettacolo è comunque affascinante. |
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Nel pomeriggio raggiungiamo Edimburgo.
I locali lo pronunciano Edinbraaaahhh.
E' sabato in pieno periodo del festival. Abbiamo veramente molta fortuna a trovare l'ultima camera libera in un b&b di periferia sulla Milton Road. La doppia con prima colazione costa 80 pounds. |
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In serata prendiamo un taxi per raggiungere il centro. Il nostro arrivo è festeggiato con fuochi d'artificio che partono dal castello. Veramente un accogliente benvenuto. |
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Il Scott monument sembra la torre di Minastirit nel signore degli anelli. Inquietante... |
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Dal north bridge si apre la vista sulla vecchia città dove, dicono, vivono un sacco di fantasmi. Si aggirano tra i vicoli intricati. Sono innumerevoli i tour proposti ai turisti per vie e case a caccia di fantasmi. |
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Sulla pedonale Royal Mile si incontrano artisti di strada. Simpatico lo zampognaro con le gambe caprine. Non mancano i mangiatori di fuoco ed il classici suonatori sparsi con chitarre e violini. |
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E' il week end clou del festival internazionale di Edimburgo. Le strade sono affollatissime. Il flusso di persone è governato dagli agenti in giallo. Si sale sulla sinistra e si scende sulla destra. |
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Zona pedonale. |
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Le platee costruite attorno al giardino del castello dalle quali si assiste agli spettacoli del royal tatoo. |
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Il castello di Edimburgo. Dopo aver atteso 30 minuti per guadagnare una pizzetta al taglio ci addentriamo nei vicoli della città. E' pieno di pub, club e discoteche affollate di ragazzi e ragazze spesso ubriachi. Prendiamo un autobus in direzione Portobello. Sul bus sperimentiamo la cortesia degli scozzesi. Un signore ci dirà quando scendere per ritornare al b&b. |