3.3.2012 - Cež Pod (Ljubelj)


Sabato di allenamento in vista della trasferta siciliana. Visi deve prendere confidenza con i pendolini e con i rampant nuovi di zecca.

Partiamo con molta calma... fa tanto caldo che la situazione non cambia.

Ore 11.20 partiamo sci ai piedi dal parcheggio prima della galleria del Loibelpass. Siamo in una nuvola. La neve è scarsa e di pessima qualità. L'entusiasmo non è proprio alle stelle.

  Dopo i primi metri la visibilità migliora.

Abbiamo qualche speranza di uscire dalle nuvole.

Risalito il primo tratto di pista veniamo accontentati. Eccoci fuori dalla nuvola e dietro di noi si vede la Kosutica illuminata dal sole.

  Fuori dalla pista la neve è cotta. Scarso il rigelo notturno.

In pista invece è compressa, dura, quasi ghiacciata a tratti.

Anzichè prendere la comoda stradina forestale saliamo a zig zag sul muretto della pista.

Visi deve fare esperienza con i pendolini.

Agganciamo i rampant. La pendenza non è niente male è Visi riesce a fare un buon allenamento di inversioni.

Fuori dal ripido è necessaria una pausa.

I pendolini sono faticosi per chi non ha dimestichezza con il movimento.

Roger è felice. Finalmente una giornata calda e senza vento. Questa è la sua prima gita ski alp del 2012.
Ultimo tratto della pista della Vrtaca e...
... arriviamo al rifugio Planinski dom na Zelenici a quota 1500m.

8 litri di brodo caldo a testa e una klobaza fredda in due. E' tutto quel che hanno qui.

Ma non bisogna lamentarsi. E' un lusso che il rifugio sia aperto e gestito.

Mentre Visi si "riposa" in rifugio salgo rapido lungo la pista dello skilift.
In breve raggiungo la cima del Cež Pod a quota 1705m
Vista sulla sella
Vista verso la Begunjscica
Vista verso le verdi cimette austriache.

Discesa tutto sommato divertente e meno complicata del previsto dalla cima fino al rifugio.

Al rifugio ripello e salgo ancora 40m con Visi sul dossetto della Zelenica dove arriva il mini skilift di collegamento e dove ci sono gli ultimi raggi di sole.

Vista sul vallone del Suho Rusevje.

Roger prova l'ebrezza dello skilift.
Discesa lungo la pista tutto sommato molto più divertente del previsto. La neve tiene bene. A tratti è molle, a tratti molto dura.

Nell'ultimissima parte una lingua di neve-ghiaccio-acqua ci conduce sci ai piedi fino all'auto.

 

PS: un saluto particolare da parte di Visi per "Peter", assiduo lettore del sito.


Partecipanti: Fox. Visi

Special guest: Roger

Meteo: caldo senza vento. Nella nebbia la parte bassa, sole in alto

Neve: pista con neve variabile. Dura/ghiacciata a tratti, molle in altre zone. Fuori dalla pista neve cotta difficilmente sciabile

 

 

 

 

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