Etna - 6-11 marzo 2012


 

 

Per il momento accontentatevi di semplici didascalie... un commento più corposo e serio verrà fatto.... prossimamente.... quando troverò un po' di tempo.

 

 

MARTEDI' 6 MARZO  
Fischer, foto storica al b&b Polifemo Etna di Nicolosi (CT).
"Canta Nicolosi", la pizza più buona che abbia mai mangiato. Crudo, funghi dell'Etna, provolone, pistacchio!!!

Imperdibile al locale "Antichi proverbi"

La spettacolare (ed enorme) torta mille sfoglie. Pasta sfoglia con crema pasticcera ricoperta di mandorle.

Una fetta da porzione pesa circa mezzo Kg.

MERCOLEDI' 7 MARZO  
Primo giorno al rifugio Sapienza. L'unica possibilità di vedere il vulcano.... sulle piastrelle.
Quota 1800. Discesa dal Sapienza verso Nicolosi. In pochi minuti la neve ha attaccato sull'asfalto.

Roccambolesca discesa su 2 tornanti senza controllo del furgone!!!

 

Quanto si rimpiangono le gomme da neve.

Per fortuna la strada è poco pendente e larga.... ma non esente da ghiaccio sul fondo.

La neve non manca.
Giro turistico lungo la circum-etnea. Degrado, immondizia, cani randagi... forte contrasto con le bellezze naturali del posto.
Adrano. Castello medioevale e visita al museo archeologico.
Nella piana del fiume Simeto
Ponte dei saraceni sul Simeto.

Giriamo tutt'attorno all'Etna visitando:

Bronte ed il suo "oro verde" di pistacchi squisiti;

il castello di Nelson a Maniace;

Randazzo e le sue chiese barocche.

Al calar del sole inizia a piovere in maniera intensa. Linguaglossa, Pindemonte e rientro a Nicolosi letteralmente su un fiume d'acqua in piena.

 

A breve sarà disponibile il filmato.

 

Nero d'Avola da "Anima e Cozze". Grigliata di pesce ma niente di speciale. Meglio la pasta con i ricci di mare.

Mentre mangiamo fuori non smette di piovere. Anzi inizia a grandinare.

Palma a Nicolosi, insolitamente su un letto di grandine.
Datteri in formato "findus" già surgelati all'origine.
La grandinata è veramente intensa. Da queste parti, dicono i locali, non si era mai visto nulla del genere.
Rientriamo al b&b con gli sci ai piedi.
Dentro tutto allagato. La grandine è risalita per il bidet...
... e per il vater.
Fino alle 2 di notte con asciugamani per svuotare l'appartamento dall'acqua.

Anna in versione sub della neve. Notare maschera anti nebbia e manico della pala.

GIOVEDI' 8 MARZO  
Curiosi cartelli salendo al rif. Sapienza
Meteo un po' aperto. Saliamo a fianco degli impianti etna sud.
A quota 2500m
 
Si intravede il mare.
In alto comincia a coprirsi
 
 
Raggiungiamo l'arrivo della funivia etna sud. Proseguiamo nella nebbia fitta lungo lo skilift che porta alla Montagnola.

In cima la visibilità si riduce a pochi metri. Vento fortissimo. Scendiamo nel latte.

Un po' con il GPS e gran parte avendo memorizzato in precedenza i punti chiave dei cambi direzione scendiamo fino al sapienza.

Ovviamente non abbiamo foto della nebbia. Sembra una gita con il sole ma così non è stato. Può dirvelo forte Visi che per la poca visibilità stava in piedi a malapena e con giramenti di testa.

Ci fermiamo al rif. sapienza per riprenderci dalla discesa a visibilità nulla nel latte.

 

Dopo 1 ora il cielo si riapre incredibilmente.

L'occasione non è da perdere!

Ripelliamo!!!

 

(Fox, Robi, Anna, Tizi) e puntiamo al vicino monte Silvestri superiore.

E' un antico cono vulcanico.... spento... speriamo..
Lo risaliamo mentre il cielo si fa sempre più azzurro.
Si vede la piana di Catania ed il mare.

In cima vento fortissimo ma caldo.

Scendiamo al centro del cratere.

Sul fondo la sensazione è strana. Irrequieta. Sembra di stare nel centro della terra.

Ma la neve è perfetta. Un biliardo. Risaliamo e riscendiamo. Troppo divertente. Tre salite in tutto.
Di nuovo sulla cima (1998m)
Anna sopra le nuvole.
Dalla strada gli altri (pelandroni) ci vedono salire lungo il bordo del cratere.
Discesa spaziale su neve incredibile!!!

Poche curve che hanno bastato a ripagarci dell'intero viaggio.

Ritorniamo al sapienza buttando un'occhio alla "Montagnola". Con il sole finalmente si vede qualcosa... eravamo lassù... ma senza quasi saper di esserci stati.

Tutto attorno paradisiaci pendii trasformati con pendenze ideali.

Un sogno che oggi ci è stato negato dalla nebbia.

8 marzo festa della donna.... doverosa una foto con le mimose.
Bar pasticceria "Fratelli Vitale" in piazza a Nicolosi. Imperdibile.

Siamo ospiti fissi ogni sera. Tutto buonissimo. Spiccano i cannoli di ricotta... ma soprattutto il gelato al pistacchio. Divino.

 

VENERDI' 9 MARZO  
Ancora meteo avverso. Alla mattina uno sprazzo di sole. Alle 9.45 fanno partire la funivia. La prendiamo e sbarchiamo in quota.

Il meteo peggiora. Imposto una traccia sul gps per ritornare indietro.

Puntiamo in direzione della torre del filosofo.

 

Passiamo il cratere della "Cisternazza".
Dopo un po' il meteo peggiora. Nuovamente nel latte. Inizia a nevicare.

Facciamo dietrofront e scendiamo prima che la neve attecchisca sull'asfalto. Evitiamo le gimcane di mercoledì con il furgone.

Rientro al b&b per un breve riposo.

Non ci disperiamo e facciamo i turisti. Via verso la costa.

Acicastello
I faraglioni dei Ciclopi ad Acitrezza
Saliamo a Taormina.
Rientriamo a Nicolosi per cenare con Pietro (rimasto a dormire).

Nuovamente alla pizzeria "Antichi proverbi".

SABATO 10 MARZO  
Allerta meteo in Sicilia. Scuole chiuse. Sconsigliano di muoversi.

Di salire sull'Etna non se ne parla.

Ancora turismo.

Il castagno dei 100 cavalli, il più grande d'Europa, a S.Alfio.

Castiglione di sicilia. Visita al paesino arroccato e alla fortezza greca.
Pecore al pascolo in piscina con vista sulla valle dell'Alcantara.
Le gole dell'alcantara.
Spettacolari formazioni basaltiche.
 
Stupenda pasta alla norma ai "golosi dell'Alcantara"
Giardini di Naxos. Una mareggiata in corso.
Grandi e imponenti onde
Non abbiamo fatto conoscenza con la forza del vulcano, ma anche il il mare fa la sua impressione in questi stati.
 
 
 
Salita a Castelmola. Spettacolari tornanti si inerpicano fino al paesino arroccato.
Vale una visita il bar "torrisi" in paizza.... un bar "museo" su 4 piani... veramente del cazzo.
DOMENICA 11 MARZO  
Niente da fare. Ancora meteo orrido. I locali dicono che è da anni che non succedeva. Una settimanda filata di mal tempo. Evento storico... tutto per noi.

Ci consoliamo con i dolci dei fratelli Vitale.

 

Impacchettiamo tutto, salutiamo Orazio e Cettina (splendidi gestori del b&b) e scendiamo a Catania.
Città un po' in degrado.
Si salvano il castello, la piazza dell'elefante, il duomo e la via dei crociferi.
Prima di ritornare all'aeroporto ci facciamo un giro sul lungomare.
Il mare è ancora agitato
Spruzzi scenici d'acqua sulla lava nera.
Rientro in aereo.... Pietro "?"

Partecipanti: Fox, Visi, Anka, Anna, Tizi, RobiRa, PietroAce  

 

 

 

 

LINK UTILI

| Osservatorio Etneo INGV |

| Link alle webcam |

| Bollettino nivo-meteo Sicilia |

| Bollettino valanghe Sicilia |

| Punti di interesse per il viaggio: mappa su google |

 

 

 

Note di viaggio:

 

Alitalia non ha un protocollo definito e chiaro per il trasporto degli sci. Sul sito c'è scritto che costano 20 euro.

Al numero telefonico ce lo hanno confermato a voce.

A Ronchi ci hanno chiesto 57 euro + tasse.

Dopo le nostre proteste una signorina Alitalia ci ha detto ok: 20 euro ma più tasse.

Al banco ticket ci hanno fatto pagare 20 euro ma con ulteriori 20 euro di "diritti di segreteria". Mooolto strano. Forse hanno voluto avvicinarsi il più possibile ai 57 euro.

Al ritorno da Catania idem. Furiosa contrattazione, forti anche delle ricevute di pagamento dell'andata. Alla biglietteria Alitalia volevano farci pagare e solo in seguito chiedere rimborso all'Alitalia. per fortuna è passata una responsabile (accortasi del caos) che ha sentenziato: "sul sito web c'è scritto 20 euro , loro pagano 20 euro!". E così è stato. I diritti di segreteria a Catania costano 8 euro (e non 20 come a Ronchi!!! ). Insomma... siamo pur sempre in Italia !!

 

Aereo A/R Ronchi-Napoli-Catania  - Catania-Roma-Ronchi + noleggio furgone fiat ducato 9 posti per 6 giorni 217 euro a testa. (sacche sci escluse). Bagaglio a mano da 8Kg e bagaglio in stiva da 23Kg.

 

Guidatore supplementare 48,25 euro per i 6 giorni. Doveva essere gratis per chi come me è registrato a mille miglia alitalia... ma niente da fare.

 

B&b Polifemo Etna di Nicolosi. 25 euro a testa a notte compresa colazione stupenda e abbondante, te per la gita, un ingresso a sauna e bagno turco, uso cucina. Cucina che non abbiamo mai usato. Si mangia troppo bene fuori.

Fantastici i gestori (sci alpinisti anche loro): Cettina cordialissima e ospitale. Orazio fa parte del soccorso alpino dell'Etna e può fornire informazioni molto utili.

 

Neve: pallottolare, mediamente compressa, un misto tra un firn ed un polistirolo. Spettacolare per sciarci sopra. Ottimamente assestata e liscia a biliardo come la miglior neve primaverile trasformata.

 

 

Bisogna ritornare AL PIù PRESTO per sciare su pendii incredibili. Con il sole e con visibilità si può veramente andare ovunque.

 

Utilissimo il GPS. Se la visibilità scende diventa difficile orientarsi.

 

Pericolo valanghe. Praticamente assente, almeno nelle zone dove siamo stati noi. Neve assestate e pendenze modeste. Da fare attenzione, dicono, nel raggiungere la cima della montagnola passando dal versante esposto ad est. E' spesso ghiacciato e picchia verso la valle del bove.

 

 

 

 

 

Hit Counter