Partenza dall'abitato di Turrach (1270) dietro alla stazione dei pompieri dove
stacca una sterrata.
Seguirla costeggiando il torrente fino ad un bivio con una cappelletta e
svoltare a destra.
La strada forestale conduce fino ad un ostello Jugendheim a quota 1721.
Da qui
si risale verso NE una ex pista abbandonata fino a raggiungere la croce del
Geiger a quota 2019.
Dall'ostello io e Nardo ci adeguiamo agli standard del luogo e piazziamo una
simpatica "traccia tedesca" fino alla croce.
La neve un po' umida forma uno zoccoletto sotto agli sci
Dal Geiger si vede la croce del Klinprein ma prima di iniziare a salire bisogna
farsi una mezza oretta di falsopiano
Poi con un ultimo pezzo finalmente un minimo pendente si guadagna la prima
cimetta
Per raggiungere la croce di vetta sul Kilnprein bisogna fare a piedi una
crestina spelacchiata dal vento e un po' esposta. Ci fermiamo quindi sull'antecima
a 10m x 500m dalla croce.
La prima parte della discesa è accettabile sfuttando le zone di neve compatta e
portante formate dal vento.
Poi sul pianetto affiorano le pietre.
Dal Geiger all'ostello si può sfruttare la ex pista. La neve è appena appena
pesante e manca un fondo consistente. Si scia comunque molto bene grazie al
fondo erboso.
Il rientro lungo la forestale a tratti è fattibile e a tratti bisogna togliere
gli sci.
Qualcuno del gruppo si esibisce in esercizi di stretching..
L'ultima parte della forestale è sufficientemente innevate e si può scodinzolare
fino all'auto.
Ritornati in appartamento a BadKleinKirchHeim la stanchezza delle prime gite si
fa sentire.