Marmolada di Rocca - 9.5.2010


 

Con Alessia che da 2 anni doveva andare in Marmolada... non si poteva fare altrimenti. :-)

"Ridi triste"

Una settimana di intensi scambi email. La meta era ormai definita... ma bisognava prenotare posto per x persone. Ci prova Alessia con i rifugi sul passo Fedaia... ma sono chiusi. Allora la palla passa a Federica. E' lei che prenota 6 doppie alla locanda del "Gigio".

Sabato dopo l'osmica per festeggiare Tiziano (auguri e ancora grazie), si fa ritrovo ore 16.00 al bowling e si parte.

 

Abbuffata di primi piatti da "Gigio".

5.15 colazione, ore 6.20 partiamo sci ai piedi dal parcheggio del rif. Fedaia, sull'omonimo passo a quota 2.050.

Saliamo lungo la pista attraversando un breve strato nuvoloso.

 

Azzurrino magnifico.
Iniziano a spuntare le cime circostanti.

A quota 2800 la crosta che stiamo pestando con le pelli tiene. Su di essa c'è anche uno spolverino di neve fresca. Io e Charles togliamo le pelli e ci facciamo una sciata d'intermezzo. 150m di dislivello da altimetro.

Quel che è preso è preso... prima che si trasformi in pappa..

Poi piano piano, andiamo al recuperiamo sul resto del gruppo che nel frattempo continua ad avanzare imperterrito verso la cima.

 

Più si sale e più il panorama si allarga alle dolomiti.
Ci siamo quasi.

Ore 9.20. Raggiunta punta Rocca a 3.250m

Scenica la classica crestina

Io e Charles non abbiamo dubbi.

Anzichè aspettare tutto il gruppone, togliamo le pelli e proviamo a scendere sul versante nord....

 

La neve è polverosa. La sicata è spettacolare. Neve intonsa e vergine. La gente sta ancora salendo e in pochi sono già scesi.

Presi dall'euforia della sciata scendiamo ancora, poi ancora un pezzo, poi un altro... e ferma!!!

Siamo quasi arrivati al pian dei fiacconi.

E' tempo di ripellare e ritornare dagli altri in punta Rocca. Sono quasi 300m supplementari e gratuiti, ma per la neve fantastica a nord valeva la pena.

Tornati su non troviamo nessuno. Ok. Scendiamo verso il rif. Fedaia e andiamo a recuperarli.

 

A metà discesa troviamo un po' di crosta e qualche minuto lo passiamo in una nube. Poca cosa.. avanti...

Poi nella parte bassa crosta portante.

 

Peccato per un gatto delle nevi che è salito senza abbassare la fresa. Ha rovinato tutta la parte bassa creando fastidiosi grumi.

 

Alla fine la gita, anzichè 1200m, ci ha riservato 1650m di dislivello.

 

Gran chiusura classica davanti ad una grigliata sulla via del ritorno


Partecipanti: Fox, Charles, Iaia, Federica, Sabrina, Alessia, Alex, Sara, Giulio, Ricky, Riccardo, Nadia, Roberto, Renato, Pietro
Special guest: Roger & Biagio
Meteo: sole
Neve: polverosa

 

 

 

 

 

 

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