Condizioni nivo meteo sostanzialmente invariate rispetto a domenica scorsa. Non
ha nevicato, temperature sotto zero, generalmente poca neve, ha soffiato da NE.
Proviamo a dare un'occhiata in val visdende.
Opzione A.
L'idea iniziale era di cercare un po' di polvere a nord puntando al M.Rinaldo
e al vallon popera per raggiungere il passo del "mulo muto".
Salendo in auto nella valle ci accorgiamo che la strada è tutto un lastrone
di ghiaccio. Il termometro segna -10°C. Sono buoni indizi che ci sconsigliano la
salita relativamente ripida per il vallon del popera.
Opzione B.
Puntiamo a sud. Dalla val di Londo salire alla casera Manzon e poi proseguire
su spallone fino all'omonima cima. Ma dall'auto vediamo che tutto il bosco
esposto a sud è privo di neve.
Non resta che passare al piano C, inventato sul momento.
Lasciamo l'auto in val di londo a quota 1320m ad un primo bivio verso sinistra
dopo la radura "la fitta".
Con gli sci percorriamo una strada forestale verso
ovest.
La strada è ghiacciata ma appena fuori, nel bosco, la neve è fredda e farinosa.
Apriamo traccia.
Ogni tanto belle radurine.
A quota 1600m una vecchia valanga ostruisce il vallone costringendoci a salire
ripidi sulla destra
Entriamo nel bosco dove la neve è ghiacciata
Aggiriamo lo spallone boschivo
ed entriamo nelle splendide radure dei "prati delle sciature".
La neve è ottima e farinosa. Tanto "per far gamba" apriamo la via in 10cm di
polvere.
Ci accompagna un pallido sole che traspare dalle poche velature del cielo. I
-10°C della partenza non si sentono per niente. Anzi. Fa caldo. E non c'è un
filo di vento.
Salendo vediamo verso ovest la "sciabile" spalla del monte Peralba. Un pensiero
va a Caio che di li è sceso con gli sci.
Alessia in formato carroarmato ha la gamba che scalpita. Sempre davanti ad
attenderci.
Il paesaggio è immacolato.
Fuori dal bosco appare ben visibile la cima rocciosa del M. Schiaron (2.245)
Verso est le corde dei Longerini.
Dall' antecima di quota 2105 proseguiamo e con gli ultimi zig zag siamo fin
sotto le rocce del Schiaron.
Via le pelli. Una prima parte un po' ventata ma
poi da 2100 in giù la neve è polverosa.
Federica e Alessia
Federica in action
Alessia in action
Tutta la parte alta è ben sciabile
La parte centrale nel boschetto presenta neve dura ma portante a tratti
ghiacciata.
Qualche passaggio nel boschetto.
Poi di nuovo divertente nel vallone finale con spolverino su fondo duro.
Infine per stradina ben sicabile fino all'auto.