Ore 5 il muetzing di Ankara ci da la sveglia. 7.50 con il minibus attraversiamo
la capitale turca. Pioviggina. Fuori dalla città il paesaggio è brullo e
desolato. Desertico. Verso le 11 siamo in cappadocia a Goreme.
E far le porte più alte?
Nel museo all'aperto.
Una mongolfiera sorvola la cappadocia
Chiese ed abitazioni scavate nella roccia
Ad Avaonos la città famosa in tutta la turchia per le su ceramiche.
Alessia si cimenta nella modellazione di un vaso in stile "Gosth"... ma è
proprio un vaso quello?
L'interno di una tipica bottega scavata nella roccia.
I famosissimi camini di fata della Cappadocia.
Un giro nelle suggestive valli.
Vista dall'altro sui camini di fata.
Uno sguardo panoramico alla cappadocia
Goreme
Le case scavate nella pietra ora sono adibite ad albergo.
interessante visita guidata alla lavorazione dei tappeti.
Pietro non resiste e ne compra uno fatto a mano in colorazione naturale di
lana. Lo inaugureremo presto a casa sua spandendo una bottiglia di
vino rosso della cappadocia...