Monte Nero (Krn) in Slovenia


05 febbraio 2006 - Magnifica sciata e discesa del canalone diretto sud del Krn.

Valichiamo il confine sloveno a Gorizia, Nova Gorica, Tolmino, Kobarid. Qualche Km prima di Kobarid attraversiamo l'isonzo in località Kamno quindi Vrsno e Krn nel limite sud del parco nazionale del Triglav.

Ore 9.40 lasciamo l'auto a quota 975 appena sotto Pl.. Kuhinja. Saliamo senza problemi fin circa quota 1450 dove attraversiamo verso sinistra fino allo spallone sud ovest del Krn. Fox e Federica provano per la prima volta i rampant acquistati dal "baffo" il giorno prima. Anche Luca e Ale sfoggiano gli utilissimi coltelli da ghiaccio mentre Federico, fresco reduce dalla gita sul Jof Fuart del giorno prima,  li ha lasciati a casa. Poco male visto che si destreggia alla grande anche senza.

Ale, reduce da 2 settimane di sinusite, rende più umano il ritmo imposto da Federico. Il rifugio Gomisckovo zavetisce è sempre ben visibile la in alto.... e sembra non arrivare mai.

Sulla neve dura e sulla pendenza sostenuta dalla partenza alla cima i rampant si rilevano un'ottima mossa.

Dopo quasi 3h di salita conquistiamo la cima del Monte Nero a quota 2.244 mettendo in saccoccia 1.269 metri di dislivello che per Federica è record. Bellissima la vista tutto attorno.

Sosta rifocillatrice al rifugio (2.182)  poco sotto la cima dove attendiamo che il sole scaldi e molli un po' la neve. Dopo 15 min. comincia a far freddo e ci buttiamo in una bellissima discesa su pendenza costante che non scende mai sotto ai 32 gradi.

Verso quota 1.800 pieghiamo ad est e ci infiliamo in un canale. E' la "direttissima" verso valle. A spanne direi qualcosa attorno ai 40 gradi di pendenza per circa 200m di dislivello. Fatta esclusione per Federico (che non fa testo) la neve dura tendente al ghiacciato da filo da torcere a tutti che ben si guardano dal cadere.

Fuori dal canalino la neve appena più morbida e la pendenza tornata ad essere umana permette anche qualche bella curva.

Complessivamente gita bellissima e molto consigliabile. Daltronde è considerata una delle più remunerative delle alpi orientali.

foto di repertorioFoto: nessuna perchè nessuno aveva la macchina fotografica. Allego foto di repertorio con la metà superiore del tragitto in salita.

Dislivello in salita: 1.269m

Meteo: Sole splendente. 

Neve: Trasformata dura

Versante: sud - Difficoltà: S4

Partecipanti: Fox, Federica, Luca, Alessandro, Federico

 


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