2 mag 2009 - Due mezze gite segnate dal vento
Prologo:
Era in programma una 3gg di sci alpinismo nel gruppo del Cevedale. Il rifugio Martello già prenotato per un bel gruppone di amici ma..... durante la settimana ha nevicato.... troppo. Il meteo prevedeva bello ma le condizioni nivo non erano proprio delle migliori. Queste le parole del gestore del rifugio: "qui c'è 1 metro e mezzo di neve, fate voi...". Il bollettino dava pericolo 3 in quella zona ma con il rialzo termico previsto poteva scapparci anche un 4. Troppo rischioso.
Disdetta la prenotazione cambiamo meta e scegliamo la zona del Goldberg. Le previsioni meteo non sono esaltanti ma ha nevicato meno ed è più sicuro
Venerdì 1 maggio:
Ritrovo ore 14.30 al bowling e puntiamo a Doellach (Grosskirchheim) vicino ad Heiligenblut. Siamo sistemati in una penzion (che non nomineremo per evitare pubblicità occulta). Li troviamo Sindaco e Michele che in mattinata si sono fatti un giro di riscaldamento sul Polinik.
Serata divertente con intensi scambi di ping pong e americana finale. Ci infiliamo in una gasthaus li vicino per la cena e poi a nanna.
Sabato 2 maggio:
Ore 5.00 colazione.... e che colazione!!! Di tutto... dal pane fatto in casa ai dolci, dalla classica marmellata e burro ai salumi... e ciliegina sulla torta.... la signora Gertrude che gestisce la pension fornisce anche i sacchetti per portar via il panino da viaggio. Roba da non credere. Di solito ti bacchettano se prendi un panino in più! Veramente gentile e premurosa.
Lasciamo le auto a Unterkaser, località in fondo alla Zirknitztal a nord est di Grosskirchheim. Gli ultimi 100m di strada sono interrotti da chiazze di neve alta. Ore 6.30 stiamo camminando con gli sci in spalla lungo la strada.
Da Rupitschkaser prendiamo il sentiero estivo che taglia su dritto nel bosco... privo di neve. Il meteo non è dei migliori... coperto.. anzi... piove...
Sentiamo un tuono... e già pensiamo a tornare indietro. Ma il tuono è unico e isolato e dopo pochi minuti appare anche un po' di sole. Proseguiamo fin fuori dal bosco dove intercettiamo la forestale e dove possiamo finalmente calzare gli sci.
Il cielo si copre nuovamente e un po' nevischia. Sale il vento... ma saliamo anche noi. Arrivati alla casera Ochsnerhuette (chiusa) ci ripariamo dal vento e valutiamo il da farsi. Visibilità scarsa vento e neve negli occhi... il gruppone di 14 si divide. Due autisti, Fox e Cristina tornano indietro con Michele, Barbara, Lorenzo e Camilla. Gli altri impavidi decidono di proseguire. Doveva essere una gita primaverile ma il carattere è tipicamente invernale....
Discesa tutto sommato divertente nel breve boschetto sciabile con neve riportata dal vento. Un po' pesante ma non malaccio.
Si scia fin dove possibile e anche un po' oltre (vedi video Barbara ). Lungo la forestale con qualche "stacca attacca" e qualche "passeggiata" si arriva quasi fino all'auto..
Arrivati a Doellach alle 9.30 che si fa?. Con l'auto ci trasferiamo a Mallnitz (circa 50Km). Non c'ero mai stato ed è l'occasione di dare un'occhiata.
Io e Michele recuperiamo 2 skipass stagionali top ski kaertnen gold da due sciatori locali esausti. Camilla, Lorenzo, Barbara e Cristina si compattano in auto e ritornano alla Pension. Prendiamo il suggestivo trenino in galleria "Moelltaler Gletscher Express" e saliamo a quota 2200 nel comprensorio dello Schareck.
Vento fortissimo. Tutti gli impianti sono chiusi tranne uno skilift baby di 30m. Con le pelli risaliamo a bordo pista. Più saliamo e meno gente incontriamo in discesa. Il vento si fa via via più intenso. Alcune raffiche oltrepassano i 100Km/h... in qualche caso si fa fatica a rimanere in equilibrio.
Stile traversata del polo (vedi spezzone video) saliamo la pista n.9 con il vento ovviamente contro. Giriamo a destra sulla variante nera n10 e raggiungiamo in breve il rifugio Duisburg Huette (2573).
Discesa su una pista desolata (nessuno) e buona neve fresca sotto gli sci. L'unico inconveniente è il vento forte e la visibilità lattiginerea. Alle 14.30 riprendiamo il trenino e torniamo al parcheggio.
Rientrati a Doellach ci aspetta il caffè, il té e lo strudel della signora Gertrude. Pomeriggio ricco di sfide a ping pong. Andiamo a vedere la vicina cascata, facciamo una puntata ad Heiligenblut in cerca di un tabacchino per comperare carte skialp (tutto chiuso) e controlliamo la sbarra, anch'essa chiusa, del passo del Grossglockner per un'eventuale gita del giorno dopo.
Tornati a Deollach ci prendiamo un aperitivo ed un antipasto alla vicina Gasthaus dove ci raggiungono anche Charles, Sara e Biagio. Quindi trasferimento a pochi Km per una cenetta in altro Gasthof. Il gruppo ora è di 16 persone ed 1 cane.
Un po' di foto:
Alcuni brevi video:
Barbara non ha ancora capito che in bosco NON bisogna seguire Fox
Michele spavaldo nella bufera dello Schareck, stile spedizione polare
Partecipanti: Fox, Barbara, Cristina, Lorenzo, Camilla, Michele, Sindaco, Andrea, Paola, Tiziano, Piero, Elena, Pietro, Walter
Meteo: pioggia iniziale, a 2000 nevicata, vento forte e visibilità bassa. A Mallnitz condizioni simili salvo che per il vento che da forte diventa a regime di bufera.
Il Commento by Nardo:
Dopo aver rinunciato a una tre giorni in Val Martello per la grande quantità di neve fresca e i bollettini poco rassicuranti, dirottiamo nel Golberggruppe. Dalla partenza, sci in spalla per 300 m di dislivello. Poi 20 cm di neve fresca da tracciare, più visibilità a tratti scarsa e vento quasi patagonico... E pure un tuono e neve! Ma con pazienza e seguendo fedelmente la dorsale sw, arriviamo fino alle roccette finali sotto la vetta, dove decidiamo che ne abbiamo abbastanza di vento e nebbia... Qualche sprazzo di sereno ci regala una sciata più che buona (viste le premesse) su neve fresca a tratti pesante. Un salutone ai numerosi compagni di gita (Pao, Elena, Piero, Pietro, Tiziano, Pierpaolo, Walter, Lorenzo, Camilla, Barbara, Andrea, Cristina, Michele), anche a quelli che sfiduciati dal vento sono scesi prima...