Cima M. Guslon  - 16 gennaio 2010


Venerdì, l'antefatto:

Solito venerdì di  intenso studio per trovare le condizioni migliori di gita.
Innumerevoli ipotesi si accavallano durante la mattinata. Prendono piede soprattutto interessanti idee slovene. Ma ecco arrivare l'aggiornamento delle previsioni meteo.
Oltre confine è previsto nuvoloso e con vento di bora. Urge ripiego verso ovest. E allora.... guardando la carta... propongo Alpago. In particolare il Monte Guslon.
Già fatto quindi sarebbe da provare una variante. Questa l'idea: salire dal versante sud-ovest per quella che solitamente è la via di discesa classica; e chissà che non prendiamo anche un po' di sole?;
raggiungere la cima e valicare nel versante nord-ovest della "vallazza" sperando di trovare bella polvere; da qui in qualche modo ritornare per boschetti alle auto.
Nel tardo pomeriggio arriva la conferma. Qualcuno è stato in mattinata sulla vicina cima Vacche ed ha postato su scivolare una relazione a 4 stelle.Parlano di neve polverosa. Mah.. sta a vedere che abbiamo scelto bene? Ok. Desciso. Si va in Alpago domani.
 

Sabato, la gita:

Ritrovo ore 7.15 a Duino con Charles, Sara, Robi e Dadi. A Sacile recuperiamo con Michele, Michael, Giuliana e Valter.
Arrivati in Alpago cerchiamo il posto migliore dove lasciare l'auto nell'ipotesi di scendere dalla Vallazza. Alcuni giri esplorativi in auto prima di parcheggiare al Col de le Fratte (1060). La strada ha alcuni tratti ghiacciati, ma si va su senza problemi.

Sci ai piedi si parte all'ombra con una temperatura di -6°C.

Saliamo nel bosco in diagonale grossolana verso sud. Dopo 1 oretta usciamo al sole sulla classica e frequentata via di salita al Guslon.

Fa caldo. Assenza di vento. Si sale in maglietta maniche corte. Sole. Gita tipicamente primaverile, fatta eccezione per la neve.
Al posto del firn troviamo polvere!!
Un pensiero "maligno" va a Nardo & co. Hanno scelto di salire sullo Sneznik da nord..... ma.... che possa esserci un po' di vento?
(vedi post scivolare)

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Sara nel bosco
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Uscita dal bosco
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Claudio, fan del sito Fox

 

Saliamo a destra del canale Scoat.

Un saluto a Claudio (vedi gita Cima Bella), incontrato mentre stava scendendo. Chiedo se ha notizie del passaggio in Vallazza.
Lui non l'ha mai fatta ma si ricorda di relazioni che la valutano OSA.

 

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Vista sul bellunese
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La croce
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la valletta prima del salto
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Cimon del cavallo
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Nevegal
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Croce di vetta

Raggiunta la cima, valutiamo la fattibilità dello svalicamento. Ci sono delle tracce che scendono 40m nella valletta proprio sotto alla croce di vetta.
Però non continuano. Anzi... risalgono a zig zag. Come mai?
Io e Charles andiamo in esplorazione. Sono 40m ripidi in polvere. Bellissimi.

Raggiungiamo il salto di rocce indicato con puntini neri in cartina. Probabilmente è questo che rende OSA la discesa dalla vallazza. Purtroppo non so quanto salto ci sia.  Forse 30m di dislivello? Dall'alto non riusciamo a vedere gran che. Il pendio va giù ripido. Ma quel che più importa è la quantità di neve a forma di "panettone" che insiste sul salto.  Parecchio ripido e parecchio "imbombito", significa parecchio sospetto.

Troppo rischioso. Un po' a malincuore ripelliamo e raggiungiamo il resto del gruppo.
Poco dopo altri 2 sci alpinisti scendono nella valletta. La loro esplorazione non è molto ortodossa. Uno vicino all'altro sull'accumulo...
Per fortuna rinunciano e risalgono anche loro.

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discesa esplorativa
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salto di roccia

Ci dedichiamo allora alla discesa in neve polverosa. Attraversiamo il canale dello scoat per raggiungere splendidi pendii intonsi.
 

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Attraversamento scoat

Ne esce una gran bella sciata su pendenza ideale con uno splendido panorama del bellunese.

Si diverte anche Sara... e ci fa divertire.... con un acrobatico tuffo a testa in neve fresca. Roba da "paperissima"!!

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Charles serpenteggia
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Bel sole
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Si copre in valle

 

Nel bosco la neve si fa più dura e il raggio di curvatura diventa parecchio più stretto per ovvi motivi. :-)
Raggiungiamo le auto sci ai piedi. Complimenti a Giuliana che ha portato a termine la sua prima uscita (1200m di dislivello)  dopo 2 stagioni di stop.

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Boschetto
 

 

Chiusura con grigliata alle "armoniche" vicino a Palmanova.

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Grigliata

 

Percorso effettuato:

 

Partecipanti: Fox, Giuliana, Charles, Iaia, Michele, Michael, Valter, Robi, Dadi

Special guest: Roger & Biagio

Meteo: sole e caldo

Neve: polverosa

 

 

 

Post su scivolare.it by Charles:

Partenza fresca ma usciti dal bosco il sole ci ha riscaldato. Meteo splendido. Dalla cima vista dal Krn al Triglav al Glockner al spettacolare Pelmo e via fin occidente e la bassa veneta. Irresistibile la conchetta a nord che permette la discesa per la Vallazza. La razionalità ha consigliato, non solo a noi, di ripellare dalla conca in sù causa manto non trasformato e di una certa pendenza (situazione ottimale per scendere a valle con tutto il pendio). Discesa per pendii intonsi in destra della valle del Scoai.