Sveti Lovrenc - 17 gennaio 2010


Sabato, l'antefatto

Di ritorno dalla gita sul Guslon il telefono è caldo. Arrivano richieste per andare in gita domenica. Dove si va? Quando? Chi viene? Tante domande, nessuna proposta. Si preannuncia "gita de clapa".??

Dall'auto Sara consulta il suo magico telefonino. Il meteo non è proprio ottimale. Sono previste nuvole un po' ovunque dalle nostre parti. Specialmente al mattino.

Non abbiamo voglia di andare troppo lontano. Decidiamo per una gita semplice, rapida e vicina. Vada per Sv.Lovrenc, testata da Charles  solo 2 giorni fa... proprio durante il terremoti di Postumia.

 

Domenica, la gitarella

Ritrovo ore 9.00 in assoluta tranquillità a Opicina. Il piazzale e le strade sono imbiancate dalla debole nevicata mattutina. Bello! Si possono "tirare un due svise" per uscire dal parcheggio :-)
Autostrada (sfruttiamo il bollino che vale fino al 31 gennaio). Uscita a Postumia ed è già tempo di un caffè. Ahhhh... puro relax....

 

01_.JPG
Inizio su pianetto
01_b.jpg
Ungulati sfreccianti
02_.JPG
salita per belle radure

Raggiunto il paesino di Studeno parcheggiamo lungo la strada appena oltre alle case. Quota 580. Si parte.
L'idea è di salire al Sveti Lovrenc, scendere, ripellare e conquistare la montagnetta vicina, lo Spilnik.
Meteo coperto ma tutto sommato meglio del previsto.

 

 

03_.JPG
alberi suggestivi
04_.JPG
che siano peli di orso
05_.JPG
e lui l orso
05_b.jpg
salitina
06_.JPG
Charles
07_.JPG
galaverna

La salita per radure è molto piacevole.

Incontriamo Matteo che scende.... per lui gita rapida che al pomeriggio deve lavorare.

Gli alberi sono ancora ricoperti di galaverna. Il paesaggio è davvero suggestivo.
Noto un grosso ramo stranamente spezzato... a terra. Non so perchè ma penso "magari di qua è passato un orso maldestro".
E pochi metri più in alto vedo dei lunghi peli impigliati nella corteccia di un'altro albero.
Mah... non ci capisco molto di peluria animale. Ma di sicuro questi peli non sono di Roger. Che siano proprio di un orso con il prurito alla schiena?

Scattiamo un paio di foto da proporre agli esperti.

Raggiungiamo la chiesetta di Sveti Lovrenc e quindi la cima a quota 1020 dove è piazzato un disco indicatore rosa di vetta.

 

 

08_.JPG
Barbara
09_.JPG
Charles
09_b.jpg
rosa di vetta
10_.JPG
risalita
11_.JPG
antecima ovest
12_.JPG
chiesetta

La discesa  nel boschetto con neve polverosa è divertente. Tanto divertente che io e Charles risaliamo qualche metro sci in spalla raggiungendo un'antecima ovest.
Ritornati alla chiesetta, risaliamo nuovamente, questa volta a scaletta, per guadagnare 3 curve boschive. Gli altri ci guardano un po' perplessi dalla chiesetta: sembriamo due bambini, un po' cresciuti, ma con tanta voglia di giocare.

Inizia la discesa. Spolverino di neve fresca su strato rigelato portante. Ampi spazi. Assenza di vento. Yeah!!! Si riescono a tirare bellissime curve. Roba da superconduzione!!

 

Arrivati sul pianetto finale Pietro si esibisce in uno scodinzolo  istigando il gruppo a seguirlo.
Assalito da un'idea malsana provo ad inventare un nuovo stile di sciata. Lo "scodinzolo battuto".

Scodinzolo battuto - Tecnica:
sulla massima pendenza alzare lo sci sinistro e batterlo violentemente contro lo scarpone destro. In questo modo lo sci destro si sposta e la coda  derapa. Ora ripetere la stessa operazione calciando lo sci destro sullo scarpone sinistro in modo da spostare letteralmente tutto lo sci.  Via così... destro calcia sinistro, sinistro calcia destro... in rapida successione. Ne esce una sciata a scodinzolo battuto.

14_.JPG
ex attacco

Risultato finale: n.2 attacchi rotti!!! Spaccate di netto le 2 talloniere. NOOO!!! Gita finita e niente ripellamento per salire allo Spilnik.

 

 

Approfittiamo per esercitarci un po' con l'ARVA. Anzi... con l'ARTVA.... ultimamente l'acronimo francese è stato italianizzato.

 

Questi i risultati dei test:

Pietro: primo sepolto ritrovato in 2'40", secondo in 2'20".

15_.JPG
Charles perplesso in ricerca arva

Charles: primo sepolto in 2'30", secondo estratto dopo 14'25" !!!!.... ma il secondo era stato sepolto ben fuori dal corpo valanga. Bello scherzo eh?

16_.JPG
si balla

Alessia: recuperato il primo arva in 2'10", il secondo in tempo utile. Rinunciato alla ricerca del terzo per sfinimento mentale.(Barbara e Pietro ballavano mentre lei cercava).

Barbara: recuperati 2 arva in tempo utile

16_b.jpg
trovato l'arva sepolto tra i rami

Fox: recuperato con qualche problema il primo appeso in alto sugli alberi (4'20"), il secondo fuori campo valanga (2'00") ed il terzo unico "regolare" (2'10").
Per fortuna il quarto arva piazzato vicinissimo al terzo e con l'antenna perpendicolare.... era spento!!!

 

17_.JPG
anka a croce

Anka: recuperati due arva vicini a 3 metri l'uno dall'altro (6'20").

 

 

18_.JPG
minestrone nel pane

Chiusura  in Gostilna con zuppa di funghi nel pane, calamari fritti e carne alla boscaiola.

Anche in una giornata "uggiosa" ci si può divertire sulla neve con gli amici sci alpinisti.

 

Partecipanti: Fox, Charles, Anka, Pietro, Barbara, Alessia

Meteo: coperto

Neve: spolverino su strato portante