Ultima colazione
in tenda sul tetto
Non ci sono montagne
Riccardo prova a scalare l'albergo
Day 9
28.02.2010 - Il rientro
Ultimo giorno di Marocco. Oggi ci dedichiamo al rientro. Non ci sono montagne da scalare o cittā di visitare.
Colazione, con tutta calma, nella tenda sul tetto dell'albergo. Alle 9.00 Mohamed ci saluta caricandoci sul furgoncino per l'aeroporto ed augurandoci buon rientro.
Ciao Mohamed e grazie per l'organizzazione.
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Ultima colazione in tenda sul tetto |
Non ci sono montagne Riccardo prova a scalare l'albergo |
Prendiamo un volo interno Royal Maroc un po' preoccupati per gli sci. Non č piacevole vederli sul nastro trasportatore incastrarsi ad ogni curva..... forza mitici Volkl... avete vinto l'Atlante.... provate a vincere anche il viaggio in aereo...
 aeroporto marrakesch |
Scalo a Casablanca giusto in tempo per uno spuntino. Peccato non avere una mezza giornata di tempo. Chissā quanto differisce Casablanca da Marrakesh.
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In serata atterriamo a Milano. La signora del b&b ci accompagna a recuperare le auto lasciate nel suo giardino. La ringraziamo.
Lungo rientro notturno. In autostrada non circolano camion. Si va via lisci.
Salutiamo i Rumo boys Alberto e Riccardo con una fugace cena in autogrill prima di Verona. Forti e simpatici. Dovremmo passare a trovarli per qualche gita dalle loro parti. E poi sembrano siano i migliori affumicatori di speck di tutta la zona.
Ultimi chilometri. Sul parabrezza, assieme alle luci delle auto, scorrono veloci i ricordi ancora caldi della nostra avventura:
il color marrone delle case berbere in pietra e fango di Imlil e Tacheddirt che si contrappone al bianco cangiante della neve;
le forti raffiche di vento a 4.000m che, tiepide, ti ricordano di essere in Africa;
gli spazi enormi di neve uniformemente trasformata dove gli sci possono correre senza troppi pensieri;
il sorriso di Mohamed il cuoco mentre prova a sciare sul pendio vicino al rifugio contrapposto alla fatica che ho provato sull'Iguenouane e alla soddisfazione per aver raggiunto la cima dell'Akioud;
e infine, il movimento caotico di Marrakesh con il suo turbinio di colori e di odori.....
"22 euro", mi sveglia il casellante. Siamo al Lisert. Di nuovo nella nostra realtā.....
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